martedì 17 marzo 2015

Efficaci azioni del Comune in caso di forte nevicata - neve - Carpi -- dialetto carpigiano - mauro d'orazi



Efficaci azioni del Comune in caso di forte nevicata
di Mauro D’Orazi              7-2-2015
Quando nevica, fatto intollerabile per la nostra attuale società carpigiana, i nostri ne(r)vosi cittadini sono sempre e comunque insoddisfatti, vorrebbero che in 5, ma massimo massimo 10 minuti, la loro strada fosse pulita e che la neve spostata da la puiàana non fosse lasciata in cumulo davanti alla propria casa; dovendo proprio scegliere… meglio quella del vicino.
Ecco che, per rispondere a tali imprescindibili esigenze, il piano neve del Comune è stato aggiornato con alcune operazioni significative:
1)    i mezzi comunali i tachèen a fèer la ròtta, primma ch a néeva (i mezzi comunali cominciano a far la rotta prima che nevichi); intanto ci si mette avanti;
2)    addirittura pò si tachèen in agòsst i càaten aanch pòoca giinta e pòochi aVto (possono addirittura cominciare in agosto, così trovano per strada meno gente e meno auto) ;
3)    apèeina a néeva, a s inviia subìit per strèeda soquàanti squèedri èd ragàas cun dl òoc’ per via chi ciapèen al falisstri primma chi caschèen per tèera; e caso mai, sa gh rèesta dal tèimp, i polèen dèer al stràas o la pèela èd daino al màachini parchegièedi (appena nevica, si mandano subito per strada varie squadre di ragazzi, ragazzi dotati d’occhio, perché devono prendere al volo i fiocchi di neve prima che tocchino terra; se resta del tempo possono passare lo straccio o la pelle di daino per asciugare le auto parcheggiate);
4)    al squèedri comunèeli i gh aan pò aanch ‘na dotaSione di “fòon” pèr supièer dla aria chèelda e sughèer la néeva, mò al problèema è chi gh aan al fìil tròop cuurt (le squadre comunali sono poi anche dotate di phon per soffiare aria calda e asciugare la neve, ma c’è il problema del filo troppo corto);
5)    quaand a gìira al puiàani la nòot (profonda), davanti i gh pogièen di stramàas pèr a n fèer dal casèin, per via che la giinta la dorèmm (quando di notte girano le poiane, davanti viene appoggiato un materasso usato per evitare di fare confusione);
6)    infine però l’antica saggezza suggerisce da secoli che è meglio aspettare i ragass èd Lui e d Agòsst (i ragazzi delle famiglie di Lugli e degli Agosti) per purtèer via tutta la néeva!

Talora qualche incontentabile maligno arriva a ipotizzare che la neve spostata sia addirittura quella caduta e dimenticata dall’anno precedente! Questo però mi sembra impossibile, in quanto di certo l’ordine di rimozione sarebbe arrivato con più solerzia! Almeno prima della collocazione delle luminarie natalizie delle successive feste di fine anno!

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